Torna in questi giorni al Teatro San Ferdinando - dopo il successo ottenuto all’ultima edizione del Napoli Teatro Festival Italia - NTFI 2014 - Eros Pagni, protagonista d’eccezione (diretto da Marco Sciaccaluga) de Il sindaco del Rione Sanità di Eduardo De Filippo. Recitando per la prima volta in napoletano, Eros Pagni propone un Eduardo dai toni oscuri, dove la presenza della morte è di scena fin dai primi momenti dello spettacolo. Una prova attoriale unica per intensità e qualità, capace di mettere in luce i demoni del suo personaggio, Don Antonio, attraverso le paure e le angosce che affliggono la sua “legge”.
In scena al Teatro Area Nord, Le statue movibili di Antonio Petito, con e per la regia di Lello Serao. Una pièce in cui l’attualità è il fattore decisivo per la messa in scena di un arguto e agile vaudeville. Il testo (attribuito ad Antonio Petito) è uno dei tanti tasselli che hanno segnato il percorso della cosiddetta “mutazione”, ovvero l’inarrestabile processo che terminerà con Scarpetta e che vede la definitiva affermazione del “Felice” (Sciosciammocca) a dispetto della storica maschera di Pulcinella, che per secoli aveva segnato le scene.
Il Nuovo Teatro Sancarluccio presenterà I Virtuosi di San Martino, con il loro spettacolo musicale, Nel nome di Ciccio. Il quintetto (flauto traverso, violino, violoncello, chitarra e voce) nato vent’anni fa propone la rivisitazione di materiale di repertorio, attingendo alla tradizione della canzone popolare degli anni trenta, in una formula che occhieggia alla musica “colta” ed al teatro. “E’ una passeggiata incerta tra varie impossibilità: innanzitutto quella linguistica. – scrive nelle sue note di regia Roberto Del Gaudio, che della pièce è l’autore e la voce del quintetto. I tradimenti, gli amori, le piccole tristezze, il misero porno dei doppi sensi, vengono riconnessi attraverso la frantumazione sonora del loro senso alla rappresentazione di un declino: la fine del piccolo borghese del Novecento”.
Infine, una tre giorni d’arte autorganizzata si svolgerà presso gli spazi de L’Asilo (vico Maffei n.4 Napoli): Grande Vento 2014. La manifestazione, alla seconda edizione, vedrà esibirsi e confrontarsi artisti d’ogni arte e mestiere. Un festival che ha preso forma dai desideri degli artisti che vi parteciperanno e si è strutturato su base assembleare. Concerti, spettacoli, proiezioni, incontri ad ingresso libero, con contributo a piacere utile a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari per produrre arte e cultura.
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